Ai tempi del contagio si scopre, più facilmente del previsto, quanta approsimazione e superficialità ci sia nel modo di affrontare i problemi nel nostro paese. Un altro esempio paradigmadico è la cosidetta formazione a distanza (FAD) che dovrebbe, almeno nelle intenzioni del ministero, venir incontro alle esigenze educative dei nostri ragazzi momentaneamente sospese dalle ordinanze restrittive causa Covid-19.
Ciò implicherebbe:
- Competenze estese degli insegnanti sulle più comuni piattaforme FAD online
- Competenze estese degli insegnanti su applicativi e tools digitali per la didattica
- Competenze estese degli alunni sulle più comuni piattaforme FAD online
- Disponibilità capillare di dispositivi e tecnologie adeguate (intenet veloce)
- Specificità professionali in una didattica che possiede metodologie e pratiche molto diverse da quelle tradizionali.
Non voglio neppure affrontare il problema normativo; tutt'altro che trascurabile se, ad esempio, alla formazione così erogata ne dovessero conseguire certificazioni ufficiali.
Credo, anzi temo, che alla fine tutto si ridurrà nell'assegnazione di altri compiti a casa che, intendiamoci, non sono formazione a distanza, ma serviranno almeno a ridurre le ansie degli adulti colti impreparati dall'interrogazione.... a sorpresa!
[continua....forse!]
[continua....forse!]