A seguire letteralmente la traduzione dall'inglese, questo interessantissimo servizio molto diffuso nel web, potrebbe apparire come una attività banale, quasi superflua.
Credo invece che questi servizi siano la vera essenza del web 2.0, l'inizio di quelle pratiche di condivisione e distribuzione delle risorse che costituiscono il suo aspetto distintivo.
Sono molti ormai i siti che sulla rete permettono di salvare files sui loro server con l'evidente beneficio di averli ovunque si disponga di un accesso ad internet.
In pratica è come se si disponesse di una memoria portatile, un po' come la nostra cara usb, ma, i più distratti ne scorgeranno meglio l'utilità, impossibile da perdere o da smarrire.
Basterà collegarsi al nostro spazio online, et voilà! Tutti i nostri file pronti da stampare o da modificare.
Inoltre grazie allo sviluppo di questi servizi è sempre possibile condividere i file con altri utenti della rete sia che si voglia pubblicare le foto delle vacanze sia se si desideri lavorare a più mani su un documento importante.
I servizi sono, come dicevo veramente molti, basta googlare un po' per rendersi conto di quanto si stia diffodendo questa pratica. Si va da servizi specializzati nella condivisione delle foto come Flickr, Picasa, Panoramio a quelli generalisti come Divshare, MediaFire, RapidShare ecc. fino a veri e propri dischi virtuali come DropBox oppure servizi più complessi, sostitutivi delle applicazioni office, come Google Apps o Zoho.
Ciao e alla prossima
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