Quando si parla di digitale o in generale di innovazione, soprattutto se applicato alla scuola, subito viene da pensare ad un'aula con tanti bei computerini, uno per ogni banco; insomma così come immaginavamo le nostre classi solo qualche decennio fa con l'informatica che conquistava piano piano l'agenda del progresso.
Una visione un po' ingenua ma che conteneva in sè l'ansia di un rinnovamento mai avvenuto in un'istituzione come la scuola che si perpetuava negli anni sempre simile a se stessa incapace di aprirsi al futuro.
Un'ansia che almeno in quelle visioni ci rendeva bulimici di dispositivi quando in realtà la mancanza che si avvertiva era quella dei linguaggi, delle potenzialità espressive che sempre hanno caratterizzato le nuove generazioni.
Ora che quei dispositivi ce li portiamo in tasca (cellulari, smart-phone, tablet) e che incominciano non solo a entare massicciamente a scuola e nelle nostre case ma anche a parlarsi fra di loro, grazie alla convergenza digitale, quelle che emergono sono proprio queste potenzialità espressive.
Ad una consegna banale che chiedeva una relazione sugli aspetti geografici, ambientali, storici e turistici su una capitale europea a scelta, nella 2D,cl@sse 2.0, Sara e Gaia hanno pensato di rispondere attraverso un video realizzato con pochissime risorse, libere, gratuite e disponibili per tutti sul web. Il prodotto finale è quello sulla capitale Russa che si trova in testa a questo post. Non è certo un video professionale, nè evidenzia particolari finezze stilistiche nella regia, ma credo che nell'uso del pc e del web risieda la particolare originalità linguistica e stilistica del lavoro.
Fra le altre cose credo sia anche un buon esempio d'uso della tecnologia, che da mezzo passa a codice, modalità espressiva... ma questa è un'altra storia, almeno degna di maggiori approfondimenti.
Una visione un po' ingenua ma che conteneva in sè l'ansia di un rinnovamento mai avvenuto in un'istituzione come la scuola che si perpetuava negli anni sempre simile a se stessa incapace di aprirsi al futuro.
Un'ansia che almeno in quelle visioni ci rendeva bulimici di dispositivi quando in realtà la mancanza che si avvertiva era quella dei linguaggi, delle potenzialità espressive che sempre hanno caratterizzato le nuove generazioni.
Ora che quei dispositivi ce li portiamo in tasca (cellulari, smart-phone, tablet) e che incominciano non solo a entare massicciamente a scuola e nelle nostre case ma anche a parlarsi fra di loro, grazie alla convergenza digitale, quelle che emergono sono proprio queste potenzialità espressive.
Ad una consegna banale che chiedeva una relazione sugli aspetti geografici, ambientali, storici e turistici su una capitale europea a scelta, nella 2D,cl@sse 2.0, Sara e Gaia hanno pensato di rispondere attraverso un video realizzato con pochissime risorse, libere, gratuite e disponibili per tutti sul web. Il prodotto finale è quello sulla capitale Russa che si trova in testa a questo post. Non è certo un video professionale, nè evidenzia particolari finezze stilistiche nella regia, ma credo che nell'uso del pc e del web risieda la particolare originalità linguistica e stilistica del lavoro.
Fra le altre cose credo sia anche un buon esempio d'uso della tecnologia, che da mezzo passa a codice, modalità espressiva... ma questa è un'altra storia, almeno degna di maggiori approfondimenti.
Nessun commento:
Posta un commento